La nostra prima storia a fumetti, ieri premiata con il secondo posto al Krakatoa King's of Comix, con una giuria di tutto rispetto composta da Claudio Nizzi, Massimo Bonfatti, Clod, Andrea Plazzi e Claudio Sacchi: grazie!
"Io sono quello che sono e questo è tutto quello che sono." (Popeye, 1929)
Congratulazioni!
RispondiEliminaLe tavole sono straordinarie
esagerato! grazie davvero, sempre troppo buono. Comunque non sai quanto mi faccia piacere che funzioni, è la prima storia che faccio e che riesco a finire, devo dire che il lavoro di un anno e passa di Virus è stata una palestra incredibile, speriamo continui, anche se con la partenza di Concita mi sa che siamo appesi a un filo...Oh, io contuinuo a provarci anche con Il Misfatto, non si sa mai...
RispondiEliminaPosso essere sincero? Penso di si'. Quindi ecco qua il mio commento:
RispondiElimina- i personaggi sono buoni, ma... non saltano fuori; mancano dei primissimi piani.
- i colori non mi convincono (ma sono un elemento che ha una soluzione)
- il testo è abbastanza buono, ma non mi sembra che si capisca subito se e' dedicato a lettori giovanissimi o adulti
ad ogni modo nel complesso la tua e' un'opera meritevole! continua migliorando e studiando nuove soluzioni grafiche, specialmente di inquadratura.
Ma un complemento te lo faccio molto volentieri, carissimo!
Carlo
grazie mille Carlo! per me un giudizio sincero è molto prezioso e quindi lo accetto con piacere. Il fatto anche solo di aver fatto una cosa che tu abbia potuto leggere è per me un traguardo...Nello specifico hai sottolineato in modo lucidissimo i miei punti deboli, sui quali lavorare (personaggi, che devono acquisire un loro carattere più accentuato; sceneggiatura, mi sento molto carente, soprattutto nei dialoghi, che in effetti quasi non ci sono; da giovani o da adulti...boh! e infine i colori. In generale amo di più il bianco e nero, ma non sono ancora capace di dare "spessore" sufficiente al tratto per potermelo permettere: in questo senso il colore un po' maschera questa mancanza, è appiccicato su e non funzionale e integrato al disegno. La parola d'ordine è: LAVORARE...grazie davvero per il tempo che mi hai dedicato e a presto.
RispondiEliminaPS: l'altro giorno in un mercatino ho trovato un Capitan Walter del 1956 con una storia di un tal giovine "perogatt", mi è sembrata molto interessante...ha stoffa quel ragazzo!